Liguria, una terra tra mare e ulivi
Stretta nell’abbraccio delle montagne, la Liguria si affaccia fiera sulla parte più settentrionale del Mediterraneo. Un reticolo di città marinare e piccoli centri dell’entroterra, con alture soleggiate e scoscese che stemperano rapidamente verso la costa.
Da secoli questa terra avara di spazio insegna la pazienza a quanti la abitano e la curano.
È l’astuzia dei terrazzamenti a rendere coltivabili i terreni liguri nonostante l’accentuata pendenza: aggrappati a stretti lembi di terra, gli ulivi hanno potuto prosperare. Sono infatti molte le varietà di olive coltivate in Liguria. Tra tutte però spicca per notorietà e pregio l’autoctona varietà Taggiasca.
L’oliva Taggiasca è una cultivar tipica della Riviera di Ponente coltivata fin dal Medioevo nella provincia d’Imperia. Sono stati infatti i monaci benedettini, dediti all’olivicoltura, ad aver selezionato nel tempo la varietà Taggiasca. Da allora la cultivar ha prosperato grazie al clima mite della Liguria.
L’olio extravergine DOP della Riviera dei Fiori
Dalle olive della varietà Taggiasca si ottiene un pregiato olio extravergine dalle note delicate, il DOP Riviera Ligure – Riviera dei Fiori.
Un extravergine che deve qualità e autenticità al territorio in cui viene prodotto, quella Riviera di Ponente dal terreno così impervio eppure fecondo.
Il sapore fruttato leggero con sensazione di dolce del DOP Riviera Ligure si sposa infatti bene con le ricette della tradizione ligure e usato a crudo valorizza i piatti a base di pesce bollito o al forno.